Baia Marinella a Pozzuoli cibo da urlo con panorama mozzafiato

Baia Marinella Pozzuoli - Chef Mauro Buonanno

by : Chiara 1 anno ago

Perdersi nelle onde del mare è una delle cose da fare più e più volte nella vita, una non vi basta.
Poi mettete una splendida giornata, aggiungete una location interessante, fatta di grandi spazi eleganti e raffinati, mescolate bene e servite il tutto in terrazza.
Oggi vi porto da Baia Marinella, una location a picco sul Golfo di Pozzuoli .
L’idea nasce dal proprietario e fondatore Roberto Migliorato che, grazie alla sua determinazione e la conoscenza trentennale del settore, ha dato vita, dal 2011 ad un progetto ambizioso che si è rivelato essere vincente.
Qui la proposta gastronomica è caratterizzata da una cucina mediterranea, con pesce fresco, crudi e specialità ittiche della tradizione partenopea incontrando l’innovazione.
Basterebbe già la posizione del ristorante per attrarre la clientela, con un panorama mozzafiato e invece no, a BAIA Marinella si mangia pure bene. Del resto non poteva essere altrimenti dato che alla guida della cucina c’è Chef Mauro buonanno che ha sposato il progetto tre mesi fa.
Una cucina ricercata anche se due piatti tradizionali ed intramontabili sono rimasti in carta come gli spaghetti alle vongole e la frittura di gamberi e calamari.
La cantina del ristorante Baia Marinella, grazie alla ricerca costante, offre ad ogni ospite una scelta di ben 400 referenze che spazia attraverso tutte le regioni italiane per poi passare per l’Europa ed infine in giro per il mondo pur lasciando ampio spazio alla regione Campania.
L’obiettivo è sempre stato quello di offrire alla clientela una certa tradizione nel piatto attraverso ricette preparate con materie prime eccellenti.
La tavola è minimalista ma non spartana, il servizio sempre accorto e alla mano.

Partiamo con il pane fatto in casa di due tipi alla nocciola e semplice da accompagnare al burro e ad un calice delicato di Champagne Belcanto.
Sorprendenti i macarons salati con ricotta e alici di cetara (per la ricerca alla territorialita’) con gamberi alla vaniglia, pomodoro semi dry e cappero e tonno e cipolla rossa. Buona consistenza e gusto.
Buonissimo il pane brioche con alici di cetara e burro di bufala e tartufo. Ancora una volta si sottolinea la territorialità.
Insalata primaverile con olio sale e aceto di lampone e croccante all’aglio nero accompagnato da Vino Almodì Petit Blanc.
Piace terribilmente l’hot dog con astice e la sua mayonese ed una salsa di peperoncini verdi.
Ma ecco arrivare la frittatina di scammaro con acciughe, olive e capperi, dove lega solo lo zucchero della pasta. Da provare assolutamente!
Risotto allo zafferano, omaggio a Gualtiero Marchesi, mantecato con burro acido e caviale. Il riso è perfetto ed in bocca esplode il sapore delle diverse componenti. WOW.
Continuiamo con Spaghettone con Riccio di mare e lime. Un piatto dal sapore intenso in contrasto con la freschezza del limone.
Pre dessert: provette di Ginger beer, limee mandorle. Freschezza allo stato puro!
Ci resettiamo.
Chiudiamo in bellezza con un estratto di zenzero, lime e orzata accompagnato da un “facciamo merenda” cremoso al cioccolato bianco, croccante di caramello salato e mousse al cioccolato fondente. Croccante e gustoso, boccone ricco ben ingentilito dall’abbinamento con il caramello salato. Pan brioche arrosto e ricotta pera e rum pera confit allo zafferano e rum, cannolo di ricotta agli agrumi e crumble al cacao. Chef Buonanno insieme alla sua brigata ci sa fare anche sul versante docle!