Donna Romita alcolici e cucina si trova a Napoli, nel pieno centro storico, messo a punto da Fabrizio Albini e la padrona di casa Oriana Juarez.
In un centro storico che esplode di localini food Donna Romita punta a distinguersi per voler puntare su una cucina tradizionale ma pur sempre con uno sguardo verso il futuro con un’estrema attenzione al prodotto e alla sua stagionalità.
Una cucina semplice ed evocativa, gustosa e tradizionalmente Contemporanea.
In cucina a comandare tra mestoli e padelle troviamo lo chef Mauro Buonanno che vanta esperienze significative ed internazionali. Ha lavorato al fianco di Gualtiero Marchesi, al ristorante Avenue 31 in Francia, a Venezia
al ristorante Il Ridotto, a Siena al Ristorante Il Particolare, in Francia a Lyon ristorante La Quintassance, a Napoli al ristorante Sartú .
Il suo percorso gli ha dato grandi abilità tecniche ma la sua principale ispirazione è la cucina tradizionale.
L’esempio l’abbiamo avuto nel menu servitoci, una successione di piatti dal gusto familiare perfettamente eseguiti.
Cominciamo dagli antipasti.
Partenza scenografica affidata alla patata che viene cotta confit farcita nella polpa di patata stessa, castagne e tartufo fresco su un letto di pane aromatizzato accompagnata da una bollicina astro Cantine Astroni. Un piatto intrigante e al contempo gratificante a livello di palato.
Quello che arriva dopo sono ceviche della Casa: Marinate al latte di mandorla, cipolla rossa di tropea, lime, castagne e mais tostato. Una specialità del Sud America, paese della padrona di casa, in simbiosi con i migliori prodotti italiani.
A seguire battuto di manzo con scarola e fondo di carne arrostito. Squisito nella sua essenzialità molto ben esaltato dal contrasto della carne cruda e cotta con il fondo.
Finiti gli antipasti si entra nella parte più istituzionale della cena.
Ben fatto il tortello di patata viola katsubuoshi, un piatto signature dello chef. A completare il piatto c’è un brodo di anice stellato, cipolla e zafferano che ne esalta il sapore. Accompagnato da Primitivo di Manduria – san Marzano dalle noti avvolgenti.
Il piatto successivo è fondamentale nella tradizione partenopea: gli ziti spezzati alla genovese il cui segreto risiede nelle mani sapienti dello chef.
Siamo andati avanti con una guancia di bufalo con purè di patate viola e friarielli. Il risultato è un godurioso secondo di cui fare il bis.
Epilogo del viaggio è il dessert al tartufo. Realizzato con mousse inglese, croccante alla mandorla, anice stellato e tartufo fresco. l’anice serve per pulire il palato. Miglior chiusura possibile per un menu di grande impatto che rinnova l’insaziabile curiosità dello chef.
Da Donna Romita insomma si entra, si esce ma soprattutto si torna. Perché, si sa, si torna sempre dove si è stati bene.
Donna Romita – Alcolici e Cucina
Indirizzo: Vico Donnaromita, 14
Napoli – 80138
Aperto tutte le sere tranne la domenica è aperto anche a pranzo. Chiuso il lunedi
Tel: 081 1851 5074 Cel: 392 219 2837