Si parte dalla cucina per parlare di Joker, un pub sito in una stradina del Vomero, Via Francesco De Mura 35, poco lontano da piazza Bernini.
Cucina e panini nascono sotto l’ala di Marco Tomacelli, proprietario del locale e fautore del menu.
Sin da sempre l’obiettivo di Marco è stato quello di andare alla ricerca di piccoli produttori e artigiani campani, puntando sulla qualità dei prodotti da servire a tavola dei suoi clienti.
Insomma un pub all’insegna di food alternativo e di birre artigianali di grande eccellenza, dove viene posto in primo piano il contatto diretto con i produttori, gli assaggi, la scoperta delle materie prime utilizzate. In altre parole la freschezza degli ingredienti dei piccoli artigiani sono gli strumenti che, nelle sue mani, si trasformano in interpretazioni eccellenti. Basti pensare alla riproduzione di diverse ricette anglosassone come il pulled pork servito con un’insalata di cavolo cappuccio crudo e ancora al Brisket inventato dai texani e che prevede solo ingredienti come carne, sale, pepe e fumo.
Senza, naturalmente, dimenticare le proposte di abbinamento del bancone: tantissime spine con birre artigianali, diversi stili che si sposano con le caratteristiche di tutti i piatti.
In menu, dunque, figurano evergreen come le patatine a stick (fatte con patate agria di Avezzano) e le patate a sfoglia (fatte con patate olandesi) con crema al parmigiano e farcite con varie proposte, intriganti i diversi accostamenti.
Del menù colpiscono i taglieri composti da prosciutto, capocollo, salame e pancetta arrotolata di Carmine Crispino di Piedimonte Matese e formaggi come caciocavallo stagionato, caciotta fresca di bufala del caseificio Ponticorvo di Alvignano, pecorino stagionato di Piedimonte Matese e caciotta fresca vaccina del caseificio Perrella di Alife dove fil rouge resta sempre quello della qualità dei prodotti ricercata in maniera certosina. Il Crocchettone farcito con Crema di pistacchi e mortadella di Cinghiale si manifesta in tutta la sua gustosa semplicità dove spicca la cremosità dei pistacchi. Ben eseguito e del tutto inaspettato è il Brisket,
Punta di petto di manzo con speziatura SPG (sale, pepe e aglio) cotto lentamente per 12 ore a bassa temperatura nel rispetto della tradizione americana.
Voglio poi parlarvi dei panini dove Marco ha volto il suo sguardo al Pane Bun, ricetta studiata approfonditamente prima di sottoporla al suo fornaio di fiducia a Piedimonte. Il risultato è sicuramente grandioso! Da non perdere sono il Jhonny freak: Hamburger di vitello 180g, razza podolica, bacon, crema di parmigiano, cipolla, iceberg, pomodoro ed il Pulled Pork: Coppa di maiale sfilacciata in salsa barbeque, insalata Coleslaw e dressing di yogurt greco, maionese, zucchero di canna, aceto di mele, cotto lentamente per 12 ore, come da tradizione americana.
Mentre per gli amanti del pane Casareccio, possono gustare il Lord chester: Hamburger di maialino nero casertano da 200gr glassato con miele arancia e peperoncino, fetta d’arancia, tarallo napoletano sbriciolato, rucola, crosta di parmigiano reggiano 24 mesi e il Numero 1: pancetta fresca, caciocavallo stagionato, patate al forno, cipolle caramellate.
Il dessert una cassata Rivisitata in una coppetta di crema di ricotta e zucchero con buccia d’arancia grattugiata, uno strato di pan di spagna bagnato nell’amaretto e copertura di scaglie di cioccolato fondente.
Ma bando alle ciance e mano ai calici per brindare con le innumerevoli birre assaggiate durante la serata come l’Imperial Pils, la Double IPA, la Quadrupel ed infine la Bonavena Rauch bock.
Come avete capito ci si può divertire parecchio da Joker, a patto che si abbia un pizzico di curiosità e tanta voglia di sperimentare.
Joker Craft beer pub
Via Francesco De Mura 35, Napoli