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L’amo bistrot a Piazzetta Marinari unisce il bere bene a cibo di qualità

L'amo bistrot

L’amo è il nuovo bistrot in zona Borgo Marinari, ai piedi di Castel Dell’Ovo, con piatti sia di mare che di terra.
È un bistrot informale, ricco di tradizione.
Qui entra in gioco Paolo Ripa, direttore di l’Amo con la presenza e l’esperienza dello chef Mauro Buonanno, che sono una garanzia.
D’indubbio livello qualitativo gli ingredienti e divertenti le creazioni dello chef, capaci di stuzzicare la curiosità ed il palato anche dei più esigenti.
Il menù, infatti, cambia frequentemente in base alla stagionalità, per offrire una cucina da bistrot che fa da contraltare e complemento a cocktail e vini di ricerca.
Una lista di cocktail che spazia dai grandi classici a interessanti cocktail segnature.
Bello l’ambiente, accogliente, perfetto il patron, e promettente il menu.

Iniziamo con un vino eccezionale che ci accompagnerà durante tutto il percorso degustativo: Argiolas Isola dei nuraghi Sardegna.
Subito dopo ci viene servito pane in cassetta burro metá Normandia e meta di bufala e alici del Mar Cantabrico, è un boccone pieno dal gusto inconfondibile. E’ quel morso cha appaga il palato e vorresti che non finisse mai.

Assaggiato e approvato a pieni voti l’Uovo in purgatorio: uovo poche’, salsa di pomodoro San Marzano e polvere di pomodoro, spuma al parmigiano reggiano e tartufo.

Boulletes di bovino adulto, salsa al jack daniel, salsa barbecue, aglio nero e basilico cristallizzato. Ottima l’interpretazione, contraddistinto da un’ottima consistenza.

Polpo a bassa temperatura e poi alla piastra con patate paprika e yougurt, perfettamente equilibrato per aromaticità e per contrapposizioni di temperatura.

Risotto acquerello un inno a Gualtiero Marchesi al beurre blanc, zafferano, Parmigiano reggiano 36 mesi con un riso da manuale cremoso e profumato come si deve.
Per dovere di cronaca, ci sono anche piatti di terra per accontentare gli accompagnatori che non gradiscono pesce. Come lo Zito allardiato, un grande classico che non tramonta mai!
Con tutti questi piatti, non siamo arrivati ai secondi.
La verità del salto del secondo piatto è che alla voce dolci c’è un altro cult del bistrot il Baba’ Napoletano con crema chantilly e frutti di bosco. Da buona napoletana è impossibile rinunciare.
Poi a seguire Tarte au Citron: frolla napoletana, lemon curd e meringa italiana. Naturalmente artigianale ma ben fatto!

In accompagnamento con un Drink signature di L’Amo bistrot: crema di latte, crema di cacao, crema di latte, in onore del film Cadillac.
Un drink molto piacevole e dolce. Ci piace!

L’Amo Bistrot è un posto da segnare nella rubrica di Napoli per regalarsi aria di mare in tranquillità e uno stop dalla routine quotidiana volendosi bene.

L’Amo Bistrot:

Indirizzo: Piazzetta Marinari, 18, 80132 Napoli NA
Telefono: 331 158 1023
Aperto tutti i giorni dalle 17:00 alle 01 tranne martedi

Tags : bistrot lungomareborgo marinarichef buonannoGualtiero marchesiristorante di pesce

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