La pasta e patate a Napoli è una vera istituzione! Un piatto semplice che lega i commensali a tavola così come la cremosità della patata si unisce perfettamente con la pasta.
Io la amo da morire ma sapete come? Azzeccata azzeccata!
Ed è per questo che mi sono voluta cimentare in cucina ma stavolta usando non la classica pasta mista o come un tempo che mettevano insieme i diversi formati di pasta avanzati in dispensa bensì utilizzando un formato di pasta alquanto speciale: il tritone oplontino del Pastificio Marulo.
Così facendo ho voluto rispondere ad una domanda che spesso mi fanno: “Ma tu il tritone con cosa lo prepari?”
Preaparazione:
Cominciate sminuzzate finemente sedano, carota e cipolla e poi pulite anche le patate e tagliatele a tocchetti. A questo punto prendete una pentola e aggiungete olio e fate soffriggere il vostro trito di cipolla, sedano e carota. Dopo scarsi 7 minuti aggiungete le patate mescolando di tanto in tanto evitando che si bruci il fondo.
Versate 300 gr di acqua calda (porzione per due persone), mi raccomando l’acqua deve coprire tutte le verdure e le patate ma non deve superarle e aggiungete il sale ed infine coprite con il coperchio lasciando cuocere per circa 40 minuti (N:B: veirifcate che le patate siano ammorbidite, in caso contrario lasciatele per qualche altro minuto sul fuoco).
Verso fine cottura (circa 7 minuti) aggiungete le croste di parmigiano per farsì che la vostra pasta e patate sia ben insaporita. A questo punto versate all’interno il tritone olpontino del Pastificio Marulo 100% grano Italiano a lunga essicazione ed aggiungete un mestolo di acqua calda e lasciate che vada tutto a bollore. Mescolate sempre per garantire la mantecatura ed impiattate la vostra pasta e patate.
Il gioco è fatto! Servite la vostra pasta e patate ancora bollente con una spolverata di parmigiano grattugiato.