Vi avevamo già parlato del nuovo format Degustì promosso dalla Luigi Castaldi Group s.r.l., che opera l’attività di distribuzione in diverse parti della Campania. L’idea appunto è quella del mangiare bene e di qualità.
La quarta tappa si è svolta mercoledi 23 gennaio presso “Sciuè, il panino vesuviano”, in via Giovanni Boccaccio 18 a Pomigliano d’Arco.
Il menù della serata per la presentazione alla stampa ha avuto come protagonisti polpette, focacce, panini e la Birra Antoniana, nelle sue declinazioni Keller, IPA, Double e Deus.
L’entrèe è stato un crocchè di baccalà con impanatura di farina di riso, che grazie alla leggerezza della farina ha donato al crocchè un’impanatura perfetta.
A seguire polpetta di scottona con antico pomodoro Napoli su cialda di pane, con emulsione di basilico e fonduta di parmigiano reggiano 36 mesi. La fonduta di parmigiano in contrasto con il pomodoro e la croccantezza della cialda ha convinto a pieni voti i nostri palati. In abbinamento con: Birra Antoniana Craft Keller
Una new entry che ci ha colpito è stata la focaccia con genovese, focaccia con 72 ore di maturazione con farine biologiche tipo “0” e tipo “1”, con corazza di marchigiana cotta a bassa temperatura, cipolla di Alife e scaglie di conciato Romano. Riassumiamola in un’unica parola: sublime! In abbinamento con: Birra Antoniana Craft IPA.
Ed ecco la specialità della casa:due mini bun, con 36 ore di maturazione con farina “00”, con Hamburger di marchigiana, percorino bagnolese, noci, scarole napoletana, lardo di suino nero casertano, fili di peperoncino e Battuta di manzo, fungo cardoncello biologico a vapore, scaglie di tartufo e germogli. In abbinamento con: Birra Antoniana Craft Double.
La degustazione è terminata in dolcezza con sbriciolata dolce con crema alla nocciola e granella di nocciola, in abbinamento con: Birra metodo champenois Deus.
I complimenti sono doverosi ai due ragazzi titolari, Giuseppe e Marco De Luca, che continuano a percorrere la strada del padre Mauro, con l’idea di presentare un prodotto che esalta il territorio con ingredienti a kilometro 0 tipici della tradizione napoletana.