Era da tempo che volevo andare ad assaggiare la taverna napoletana Mangianapoli.
Un invito improvviso ed eccomi qui.
L’ occhio è rivolto alla tradizione utilizzando materie prime di qualità e presidio Slow Food.
Il patron, Roberto Napoli, buon conoscitore di vino, ha deciso di dar vita alla taverna napoletana a dicembre nel 2015 per dare un tocco personale.
“I miei ospiti devono poter mangiare bene senza spendere una fortuna – mi spiega – e sentire il mio locale come un rifugio. Non faccio sconti alla qualità, ed è per questo che in carta ci sono pochi piatti tradizionali ma pur sempre con l’utilizzo di prodotti del territorio pur sempre rispettando la stagionalità”.
Un posto dove mangiare più che bene a prezzi che sono da taverna ma che offrono un rapporto efficace con la qualità del prodotto.
La carta dei vini, in linea con l’offerta, si concentra su referenze territoriali con un’ampia selezione di vini bianchi e rossi. Ma non ci si ferma qui! Particolare attenzione anche per le birre, una ricerca accurata iniziata nelle diverse fiere e la scelta è ricaduta sulla birra friuliana artigianale, ZAGO, che parte dalla coltivazione del luppolo fino alla produzione finale tutto homemade.
Quanto ai piatti c’è la sfera di provola ripiena di peperoni e salsiccia, . La panatura esterna richiama il panino gourmet con pochi ingredienti ma davvero saporita. E polpo croccante con ricotta e friarielli ben equilibrato.
Il polipo è considerato un must e per evitare che le aspettative dei clienti affezionati rimangano deluse Roberto ha deciso di cambiare, di mese in mese, rispettando la stagionalità, solo le verdure di accompagnamento.
Tra i primi gli Spaghetti Marulo allo scarpariello con pomodoro del piennolo “bucce di pomodoro” un piatto semplice ma che ti lascia soddisfatto! Io lo rimangerei subito!
Potevano mancare i rigatoni “Marulo” alla genovese tipica della tradizione napoletana? Certo che no! Un piatto eccellente dove si respira tutta la tradizione partenopea.
Tutto è accompagnato dalla musica di Pino Daniele e musica classica di Napoli in sottofondo.
La cucina è a vista e a portata di mano dove lo Chef Ciro Vavala’ insieme a Luigi Commesso cucinano sapientemente portando in tavola la genuinità.
Infine i dolci fatti rigorosamente in casa: il cannolo scomposto da mangiare con le mani e il buenomisù.
Interessante il menù a 10 euro primo secondo pane e acqua dal Martedì al sabato a pranzo.
Interessante il menù a 10 euro primo secondo pane e acqua dal Martedì al sabato a pranzo.
Taverna Mangianapoli:
Via Bernini 85/B, 80138 Napoli
tel.: +39 081 18580063
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