Baia uno splendido porticciolo dove perderti e rilassarti ascoltando il rumore delle onde.
E’ qui che con l’arrivo della stagione calda e delle belle serate che potete scegliere di sedervi ai tavolini all’aperto, scelta ricaduta su un ristorante di mare come la Locanda dei Re.
Dopo 4 anni, la decisione è stata quella di dare un volto nuovo alla Locanda dei Re, concentrandosi esclusivamente alla ristorazione di qualità.
Ora, voi penserete che, al pari degli altri ristoranti vista mare, la Locanda dei Re valga soltanto perché assicura un campo visivo di assoluta bellezza. Sbagliato, qui niente cucina di pesce sbrigativa per turisti sprovveduti ma solamente cucina di qualità con materie prime fresche.
Qui le scelte sono due: menù di degustazione oppure ordinare alla carta con prodotti freschi, servendo il pescato del giorno ed è per questo motivo che qui alla Locanda dei Re troverete pietanze sempre differenti in quanto l’obiettivo è tutelare il cliente ed il suo palato.
Inizio di ottima fattura con una falanghina frizzante spumantizzata, Janare, e mozzarellina al contrario adagiata su pesto di basilico e farcita con pomodorini.
Si prosegue con una Falanghina del Sannio DOP Janare, dal colore giallo paglierino e dal gusto bilanciato e piacevole, e a seguire la batteria degli antipasti che ci piace molto: tonno in tre consistenze: tartare di tonno con mandorle, carpaccio di tonno con tarallo napoletano, crudo e cotto di tonno con noci, arancino di mare con totano, salmone con yogurt magro, alice marinato spuma all’arancia e spuma di ricotta, caponata di verdure con seppie e carote.
Ultimo delle serie, ma soprattutto buonissimo e delicatissimo il gambero lardellato con caprino e nocciole.
Lo chef rende bene la sua idea di un grande classico della cucina povera del mare.




